Molto spesso ignorata, è meno maestosa delle altre due, ma non meno graziosa. Ha un bel portale sormontato da uno splendido architrave in cui putti che reggono ghirlande giocano a palla con dei cani e da un frontone simile a quello della facciata secondaria. Su di esso si eleva S. Irene, mentre ai lati sono adagiati due putti che reggono i suoi attributi iconografici: corona e palma, quello di sinistra, palma e corona di fiori quello di destra. Sull’archivolto del frontone è scolpita l’iscrizione dedicatoria.